Con la voglia di fare

Sala gremita giovedì sera al Binario 7

di Marco Lamperti


Scanagatti, Faglia, Ascrizzi e il pubblico foto Tommaso Imperatori

Davvero strapieno il teatro, quasi si trattasse di festeggiare una vittoria e non di… leccarsi le ferite ma, soprattutto, di programmare il futuro. Dopo la delusione elettorale del 27-28 maggio la coalizione ha incontrato quel 41% dei votanti che ci ha voluto sostenere, per riflettere, per capire quali siano stati gli errori, troppo spesso imputati al capro espiatorio di turno, ma soprattutto per ricominciare dai banchi dell'opposizione; un'opposizione, che, come ha dichiarato Michele Faglia, “sarà più costruttiva della maggioranza stessa e non ostruzionistica, come quella portata avanti dagli scranni del centro-destra nel quinquennio 2002-2007”.

Roberto Scanagatti, capogruppo dell'Ulivo in consiglio comunale, ricordando le affermazioni fatte in campagna elettorale a proposito del voto politico, ha ironizzato, affermando che dichiarare “Votando per Mariani, si vota per Berlusconi”, i componenti dell'attuale maggioranza si erano scordati di dire quale fosse il nome di battesimo del Berlusconi in questione: Silvio o Paolo piuttosto? Il tema della Cascinazza, infatti, sarà uno dei più scottanti che si ritroverà ad affrontare il nuovo assessor-deputato di Forza Italia Paolo Romani, e proprio in riferimento a questa questione, Michele Faglia ha proclamato che l'attuale giunta “tenterà di fare gli interessi di alcuni privati, spesso a discapito della città stessa”, ma con fermezza ha aggiunto che “noi non glielo permetteremo!”. Un boato di applausi si è scatenato dopo questo motto d'orgoglio dell'ex-sindaco, che ha voluto sottolineare che non abbandoneremo i cittadini, ma continueremo con i nostri progetti e con le nostre proposte, anche tra i banchi della minoranza.

Vincenzo Ascrizzi, capogruppo in CC di Rifondazione comunista, ha lanciato, infine, un monito, ricordando che molti nastri d'inaugurazione di opere volute dalla precedente amministrazione saranno tagliati dalla giunta Mariani… opere, i cui meriti verranno attribuiti a coloro che tra il 2002 e il 2007 hanno aspramente criticato e impedito la loro attuazione.

Questa serata ha potuto dare a me, neo-eletto in circoscrizione 2 per la Lista Faglia, e a tutti i presenti una carica nuova per poter continuare a sostenere il nostro ideale di una Monza nuova, perché la giunta Faglia non ha cambiato soltanto il volto della città, ma, attraverso le sue opere, anche la cultura del cittadino brianteo, non più chiuso nel suo guscio, ma più aperto alle novità e alla costruzione di un futuro che possa essere veramente definito tale.
Numerosi sono stati anche gli interventi del pubblico, che ha proclamato unanime a gran voce che non ci fermeremo davanti a questo risultato elettorale… che continueremo a lottare per una Monza più Viva…

Marco Lamperti

15 giugno 2007